domenica 18 marzo 2007

La maratona di Roma, la Coppa del Mondo e le buone azioni quotidiane

eccomi con la Coppa del Mondo (quella vera)

Questa settimana, in preparazione della Stramilano del 1 aprile, piccola delusione sui 4x3000 metri (con 1 km di recupero) . Dopo le prime due ripetute a 10’28’’ e 10’38’’ (rispettivamente a 3’29’’ e 3’32’’ al km), già nella terza ero un po’ in affanno (percorsa in 11’ netti a 3’40’’ al km) e purtroppo nell’ultima ripetuta mi sono fermato dopo 1km e 700 metri per stanchezza. Ora mi è rimasto un ultimo test, settimana prossima, sui 3x5000 metri: speriamo bene!
Settimana intensa anche nel lavoro: spot con la coppa del mondo (quella originale della finale). Emozionante tenerla in mano. Forse più emozionante però stamattina vedere passare sotto casa mia la Maratona di Roma. Dopo un incitamento ad Alberico Di Cecco (purtroppo come sapete non gli è andata bene) ho aspettato qualche minuto e mi sono accodato ad un gruppo che viaggiava intorno ai 4’ al km. Bellissimo passare per un Roma in festa e con così tanti spettatori ad incitare. Ho percorso con il gruppetto circa un 14km e poi ho rigirato verso casa per concludere i 22km che avevo di lungo lento.
Tornando indietro sul lungo Tevere ho avuto un po’ di nostalgia del correre in gara e, forse complice questo clima di sport puro e festoso, ho addirittura compiuto due buone azioni nei km restanti verso casa (ciò solitamente non accade facilmente…). Ho scortato un podista che si era ritirato in zona ponte milvio verso la metro per poi farlo tornare in zona partenza e poi ho rimesso la catena della bici ad una signora che proprio non ce la poteva fare. Che dire: la corsa rende più buoni…




2 commenti:

Anonimo ha detto...

ottimo michè.
un mucchio di bontà :-)
lo zio

Anonimo ha detto...

Over two thousand contacts! Great! You're the best!